Differenze legate al genere nelle voglie provocate da cue nel disturbo da gioco su Internet: Gli effetti della privazione (2018)

J Behav Addict. 2018 Dec 17: 1-12. doi: 10.1556 / 2006.7.2018.118

Dong G1, Zheng H2, Liu X2, Wang Y3, Du X4, Potenza MN5,6,7,8.

Astratto

SFONDO:

I giochi online sono diventati un'attività popolare per il tempo libero, in cui i maschi sviluppano più frequentemente il disturbo da gioco su Internet (IGD) rispetto alle femmine. Tuttavia, le differenze neurocognitive legate al genere non sono state ampiamente studiate sistematicamente in IGD.

METODI:

Le attività di cue-sollecitato-craving sono state eseguite prima della partita e immediatamente dopo la privazione operativa come interruzione forzata dai giochi quando Internet è stato disconnesso. Novantanove soggetti con IGD (maschi 27 e femmine 22) o con uso ricreativo di giochi (RGU, maschi 27 e femmine 23) hanno fornito dati MRI funzionali e soggettivi. Le analisi sugli effetti del gruppo (IGD e RGU) × genere (maschio e femmina) in momenti diversi (pre-gioco, post-gioco e post-pre) sulla brama e sulle risposte cerebrali sono state eseguite. Sono state calcolate le correlazioni tra le risposte del cervello e le misure soggettive.

RISULTATI:

Nei test pre, post e post pre, sono state osservate interazioni significative di genere per gruppo (p <001, dimensione del cluster> 15 voxel) nella corteccia prefrontale dorsolaterale sinistra (DLPFC). Ulteriori analisi del cluster DLPFC hanno mostrato che nei confronti post-pre, i risultati erano correlati a un minore coinvolgimento del DLPFC nell'IGD, specialmente nelle femmine. Inoltre, al post-test, sono state osservate interazioni significative nel caudato, poiché le donne con IGD hanno mostrato una maggiore attivazione rispetto a quelle con RGU.

DISCUSSIONE:

I risultati sollevano la possibilità che le donne con RGU possano mostrare un migliore controllo esecutivo rispetto agli uomini quando si trovano di fronte a indizi di gioco, che possono fornire resilienza contro lo sviluppo di IGD; tuttavia, una volta che sviluppano IGD, i loro giochi possono compromettere il loro controllo esecutivo e migliorare le loro voglie per il gioco, il che potrebbe rendere più difficile smettere di giocare.

PAROLE CHIAVE: disturbo del gioco su Internet; caudato; desiderio; corteccia prefrontale dorsolaterale; controllo esecutivo; Genere

PMID: 30556781

DOI: 10.1556/2006.7.2018.118