Uso problematico di internet e co-morbidità psichiatrica in una popolazione di pazienti psichiatrici adulti giapponesi (2018)

BMC Psychiatry. 2018 Jan 17;18(1):9. doi: 10.1186/s12888-018-1588-z.

de Vries HT1, Nakamae T2, Fukui Ku3, Denys D4,5, Narumoto J6.

Astratto

SFONDO:

Molti studi hanno riportato l'alta prevalenza di uso problematico di Internet (PIU) tra gli adolescenti (13-50%) e PIU è stato associato a vari sintomi psichiatrici. Al contrario, solo alcuni studi hanno studiato la prevalenza nella popolazione adulta (6%). Questo studio ha lo scopo di indagare la prevalenza di PIU e co-morbidità psichiatrica tra pazienti psichiatrici adulti.

METODI:

Trecentotrentatré pazienti psichiatrici adulti sono stati reclutati per un periodo di 3 mesi. Duecentotrentuno di loro hanno completato il sondaggio (tasso di risposta: 69.4%, 231/333; Uomini / Donne / Transgender: 90/139/2; età media = 42.2). Abbiamo diviso i partecipanti in "utenti Internet normali" e "utenti Internet problematici" utilizzando una combinazione di Young's Internet Addiction Test (IAT) e Compulsive Internet Use Scale (CIUS). Dati demografici e sintomi psichiatrici concomitanti sono stati confrontati tra i due gruppi utilizzando scale di auto-valutazione che misurano l'insonnia (Athens Insomnia Scale, AIS), la depressione (Beck Depression Inventory, BDI), l'ansia (State-trait Anxiety Inventory, STAI), deficit di attenzione e iperattività disturbo (ADHD) (Adult ADHD Self-report Scale, ASRS), autismo (Autism Spectrum Quotient, AQ), disturbo ossessivo-compulsivo (OCD) (Obsessive-Compulsive Inventory, OCI), disturbo d'ansia sociale (SAD) (Liebowitz Social Anxiety Scale, LSAS), abuso di alcol e impulsività (Barratt Impulsive Scale, BIS).

RISULTATI:

Tra i 231 intervistati, 58 (25.1%) sono stati definiti utenti Internet problematici, in quanto hanno ottenuto un punteggio elevato su IAT (40 o più) o CIUS (21 o più). L'età degli utenti Internet problematici era significativamente inferiore a quella degli utenti Internet normali (p <0.001, Mann-Whitney U test). Gli utenti Internet problematici hanno ottenuto punteggi significativamente più alti su scale che misurano i problemi del sonno (AIS, 8.8 per utenti Internet problematici vs 6.3 per utenti Internet normali, p <0.001), depressione (BDI, 27.4 vs 18.3, p <0.001), ansia dei tratti (STAI, 61.8 vs 53.9, p <0.001), ADHD (ASRS, parte A 3.1 vs 1.8 e parte B 3.5 vs 1.8, p <0.001), autismo (AQ, 25.9 vs 21.6, p <0.001), OCD (OCI, 63.2 vs 36.3 , p <0.001), SAD (LSAS, 71.4 vs 54.0, p <0.001) e impulsività (BIS, 67.4 vs 63.5, p = 0.004).

CONCLUSIONI:

La prevalenza di PIU tra pazienti psichiatrici adulti è relativamente alta. Come negli studi precedenti riportati nella popolazione generale, l'età inferiore e la comorbilità psichiatrica erano associate al PIU tra i pazienti psichiatrici adulti. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare eventuali relazioni causali tra PIU e malattie psicopatologiche.

PAROLE CHIAVE:

Dipendenza da Internet; Giappone; Prevalenza; Uso di internet problematico

PMID: 29343228

DOI: 10.1186 / s12888-018-1588-z