Guermazi, F., N. Halouani, K. Yaich, R. Ennaoui, S. Chouayakh, J. Aloulou e O. Amami.
Psichiatria europea 41 (2017): S203-S204.
Introduzione
Con la popolarità dei dispositivi ad alta tecnologia e l'uso di Internet negli ultimi anni, giocare ai giochi online o offline è diventato un'attività popolare, tra i giovani adulti (YA). Tuttavia, la ricerca suggerisce che l'eccessivo coinvolgimento può in casi estremi portare a sintomi comunemente riscontrati dai tossicodipendenti.
Obiettivi
Stimare la prevalenza dell'uso problematico di videogiochi e giochi su Internet (PUVIG) tra YA. Determina i fattori ad esso associati.
Metodi
Uno studio trasversale è stato condotto durante la prima metà di settembre 2016. Un campione di 69 YA con un livello di istruzione elevato è stato selezionato in modo casuale dalla popolazione generale. I dati sono stati raccolti attraverso un questionario globale composto da una parte sociodemografica, il Young Internet Addiction Test, il Problem Video Game playing questionario, la scala del gioco in rete online e la Perceived Stress Scale.
Risultati
L'età media era di 27.6 anni. La maggior parte (70%) ha riferito di utilizzare videogiochi o giochi su Internet. Il rischio di dipendenza dai giochi di rete online ha coinvolto 10% dei giocatori mentre la presenza di videogiochi ha conseguenze su 16%. La dipendenza da gioco era significativamente più probabile nei ragazzi (P = 0.001). Gli studenti avevano più PUVIG dei dipendenti (P = 0.036). È stato evidenziato un collegamento con un utilizzo problematico di Internet (P = 0.008), una dipendenza da Facebook (P = 0.001) e alto livello di stress percepito (0.014).
Conclusioni
Giocare a videogiochi e giochi su Internet è un'attività diffusa tra YA. I fattori potenzialmente coinvolti sono inevitabilmente molteplici e complessi. Supporta la necessità di esplorare attentamente queste pratiche emergenti tra questa popolazione vulnerabile e suggerire l'istituzione di una migliore prevenzione e un migliore monitoraggio dei videogiochi.