J Behav Addict. 2017 Jul 18: 1-11. doi: 10.1556 / 2006.6.2017.041.
Balconi M1,2, Campanella S3, Finocchiaro R1,2.
Astratto
Contesto e obiettivi
La dipendenza da Internet (IA) è stata recentemente definita come un disturbo che codifica sia il controllo degli impulsi che i sistemi di ricompensa. Nello specifico, i deficit inibitori e il bias della ricompensa sono stati considerati altamente rilevanti nella IA. Questa ricerca si propone di esaminare i correlati elettrofisiologici e l'attività autonomica [SCR conduttanza della pelle e frequenza cardiaca] in due gruppi di soggetti giovani (N = 25), con profilo IA alto o basso [testato da Internet Addiction Test (IAT) ], con specifico riferimento al comportamento di gioco.
Metodi
Attività cerebrale oscillatoria (delta, theta, alfa, beta e gamma) e misure autonome e comportamentali [tempi di risposta (RT) e tassi di errore (ER)] sono stati acquisiti durante l'esecuzione di un'attività Go / NoGo in risposta ad alta gratificazione (giochi d'azzardo online e videogiochi) o stimoli neutrali.
Risultati
Una prestazione migliore (ER ridotti e RT ridotti) è stata rivelata per un IAT elevato nel caso di prove NoGo che rappresentano segnali gratificanti (condizione di controllo inibitorio), probabilmente a causa di un "effetto guadagno" indotto dalla condizione gratificante. Inoltre, abbiamo anche osservato per le prove NoGo relative a stimoli di gioco d'azzardo e videogiochi che (a) aumentavano la banda a bassa frequenza (delta e theta) e l'SCR e (b) uno specifico effetto di lateralizzazione (più attività sul lato sinistro) delta e theta in alta IAT.
Discussione
Sia i deficit di controllo inibitorio che l'effetto di bias della ricompensa sono stati considerati per spiegare IA.
PAROLE CHIAVE:
Dipendenza da Internet; attività autonoma; oscillazioni cerebrali; gioco d'azzardo; gratificante
PMID: 28718301