Uso pornografico problematico percepito da sé: un modello integrativo da criteri di dominio di ricerca e prospettiva ecologica (2019)

Alves, CDB, Cavalhieri, KE Sessualità e cultura (2019) doi:10.1007/s12119-019-09680-w

Pubblicato il 16 dicembre 2019

DOI - https://doi.org/10.1007/s12119-019-09680-w

Astratto

Sebbene la pornografia possa essere una salutare espressione della sessualità, alcune persone segnalano difficoltà e difficoltà a regolare il loro uso della pornografia. L'uso di pornografia problematica percepita da sé (SPPPU) si riferisce all'autovalutazione negativa del proprio uso di pornografia, che è intrinsecamente soggettiva. L'SPPPU è stato associato a una riduzione del benessere psicologico e del funzionamento generale. Data la natura soggettiva della "dipendenza da pornografia" (ovvero SPPPU), l'integrazione di diversi livelli di analisi di questo fenomeno è complicata. Per affrontare questo problema, proponiamo un modello integrativo di SPPPU, utilizzando sia i criteri del dominio di ricerca sia le lenti ecologiche. Proponiamo che SPPPU possa produrre cambiamenti a livello molecolare, circuitale e comportamentale, nonché a livello interpersonale, comunitario e sociale. Come fenomeno sociale, SPPPU è associato a strutture sociali, norme comunitarie e disagio interpersonale. Questo fenomeno sociale è anche collegato a cambiamenti biologici, tra cui un'eccessiva attivazione dei sistemi di ricompensa, aumento della dopamina e disfunzioni sessuali. Gli effetti negativi a livello individuale amplificano e mantengono le implicazioni sociali. Gli studi futuri dovrebbero concentrarsi sulla prevenzione e il trattamento in grado di integrare diverse unità di analisi e guardare a questo fenomeno in modo olistico.