Mónika Koós, Beáta Bőthe, Gábor Orosz, Marc N. Potenza, Rory C. Reid, Zsolt Demetrovics,
Rapporti sui comportamenti di dipendenza, 2020, 100321, ISSN 2352-8532,
https://doi.org/10.1016/j.abrep.2020.100321.
Highlight
- Sono stati identificati quattro fattori relativi alle conseguenze negative dell'ipersessualità.
- Il modello a quattro fattori non differiva tra i sessi e gli orientamenti sessuali.
- L'HBCS è una scala valida e affidabile per valutare gli esiti negativi di ipersessualità.
- Alcuni comportamenti sessuali erano più strettamente collegati alle conseguenze dell'ipersessualità rispetto ad altri.
Astratto
Introduzione
Nonostante la crescente letteratura sull'ipersessualità e le sue conseguenze negative, la maggior parte degli studi si è concentrata sul rischio di infezioni a trasmissione sessuale (STI), risultando in relativamente pochi studi sulla natura e la misurazione di uno spettro più ampio di conseguenze avverse.
Metodi
Lo scopo del presente studio era di esaminare la validità e l'affidabilità della Hypersexual Behaviour Consequence Scale (HBCS) in un'ampia popolazione non clinica (N = 16,935 partecipanti; femmine = 5,854, 34.6%; M = 33.6, SD = 11.1) e identificare la sua struttura fattoriale tra i sessi. Il set di dati è stato suddiviso in tre campioni indipendenti, prendendo in considerazione il rapporto tra i sessi. La validità dell'HBCS è stata studiata in relazione alle domande relative alla sessualità (p. Es., Frequenza di utilizzo della pornografia) e all'Ypersexual Behavior Inventory (campione 3).
Risultati
Sia l'analisi fattoriale esplorativa (Campione 1) che quella di conferma (Campione 2) (CFI = .954, TLI = .948, RMSEA = .061 [90% CI = .059 - .062]) hanno suggerito un primo ordine, quattro struttura fattoriale che includeva problemi legati al lavoro, problemi personali, problemi di relazione e comportamenti a rischio a causa dell'ipersessualità. L'HBCS ha mostrato un'adeguata affidabilità e dimostrato associazioni ragionevoli con i correlati teoricamente rilevanti esaminati, corroborando la validità dell'HBCS.
Conclusione
I risultati suggeriscono che l'HBCS può essere utilizzato per valutare le conseguenze dell'ipersessualità. Può anche essere utilizzato in contesti clinici per valutare la gravità dell'ipersessualità e per mappare potenziali aree di compromissione, e tali informazioni possono aiutare a guidare gli interventi terapeutici.
Parole chiave: disturbo del comportamento sessuale compulsivo, ipersessualità, comportamenti di dipendenza, dipendenza dal sesso, pornografia, comportamento sessuale
1. introduzione
Il disturbo ipersessuale è stato esaminato, proposto per l'inclusione e infine escluso dal Quinta edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5; American Psychiatric Association, 2013). Tuttavia, circa mezzo decennio dopo e in seguito a ulteriori ricerche (p. Es., Bőthe, Bartók et al., 2018; Bőthe, Tóth-Király et al., 2018b; Kraus, Meshberg-Cohen, Martino, Quinones, & Potenza, 2015; Voon et al., 2014), il disturbo del comportamento sessuale compulsivo (CSBD) è stato incluso nel file 11a revisione della classificazione internazionale delle malattie (ICD-11; Organizzazione mondiale della sanità, 2018) e adottato ufficialmente dall'Assemblea mondiale della sanità di maggio 2019. Il CSBD è caratterizzato da fantasie sessuali ripetitive, intense e prolungate, impulsi sessuali e comportamenti sessuali che provocano disagio personale clinicamente significativo o altri esiti avversi, come una significativa compromissione del funzionamento interpersonale, lavorativo o altri importanti domini di funzionamento.